Il lavoro…!!!???

Tra i diritti di ogni essere umano c’è quello di poter lavorare.

Tuttavia, oggi non solo molti si vedono rubare tale diritto, in quanto la disoccupazione è un grave problema, ma ancor peggio, molti si trovano a dover accettare pessime condizioni di lavoro. Problema ancor peggiore è la mancanza di lavori dignitosi, che rispettano il lavoratore stesso e la sua dignità.*

Non manca soltanto il lavoro, manca soprattutto la qualità del lavoro.

La nostra è una repubblica fondata sul lavoro (Art 1 della costituzione) ma quale lavoro e come si lavora?

Siamo arrivati al punto che oggi l’Italia ha il primato di una media di 3 vittime al giorno

Qualche anno fa,se lo dico perché nelle mie traversie lavorative ho fatto il delegato per: la FIOM,FILTEA,FLAI ,e una delle preoccupazioni del sindacato erano le condizioni lavorative :qualità del lavoro, orario, ambiente ,numero di addetti rispetto all’entità del lavoro ,rapporti tra lavoratori e datore di lavoro.

Da qualche anno i parametri sono purtroppo cambiati

Si sono seguiti alla lettera i canoni del liberismo più sfrenato di cui l’Italia e i governi che ne hanno dettato le sorti ne sono stati “Degni” esponenti

Se nel privato ,i padroni fanno il loro mestiere (si è fatto un vero genocidio dei diritti acquisiti in anni di dure lotte), nel pubblico che dovrebbe essere espressione dell’Art.1 della costituzione , le cose sono andate forse peggio trasformando il pubblico, quindi nostro, in aziende

Il parametro essenziale è “l’utile”

Se una volta si premiavano i lavoratori per il loro impegno ,oggi si premiano i dirigenti per “Obiettivi” raggiunti e l’obiettivo primario è economico; 9 anni per rinnovare un contratto e in molti casi si aspettano ancora le promesse per l’impegno durate la pandemia.

Non ci si indegna più della carenza di personale ad esempio nelle corsie degli ospedali,( per sopperirvi con l’utilizzo di cooperative ( schiavi sottopagati; ma questa è un altra storia) o ancora peggio nelle scuole o in altri enti vitali per la vita del Paese

I vertici aziendali,e i politici,non si domandano come mai oggi i cosiddetti sindacati “populisti” ,sindacati di “Base” in molti ambiti del pubblico abbiano superato per numero di tesserati i sindacati storici.

Tra poco governerà il centrodestra…ma!!!???

* dalla rete