MilanoEra gennaio dell’87 tornavo dal lavoro e in prima pagina un giornale a otto colonne annunciava la morte di Guttuso In via Foppa , a circa 500 metri da piazza Napoli dove abitavo ,si erano raccolti i soliti compagni per discutere del più e del meno ;in particolare dei cambiamenti che il nostro padrone voleva …
I BISOGNA SVENTRARE NAPOLI Efficace la frase, Voi non lo conoscevate, onorevole Depretis, il ventre di Napoli. Avevate torto, perchè voi siete il Governo e il Governo deve saper tutto. Non sono fatte pel Governo, certamente, le descrizioncelle colorite di cronisti con intenzioni letterarie, che parlano della via Caracciolo, del mare glauco, del cielo di …
Eppure la gente che abita in questi quattro quartieri popolari, senz’aria, senza luce, senzaigiene, diguazzando nei ruscelli neri, scavalcando monti d’immondizie, respirando miasmi ebevendo un’acqua corrotta, non è una gente bestiale, selvaggia, oziosa; non è tetra nella fede, non ècupa nel vizio, non è collerica nella sventura. Questo popolo, per sua naturale gentilezza, ama lecase …
Un giorno, un industriale napoletano ebbe un’idea. Sapendo che la pizza è una delle adorazioni cucinarie napoletane, sapendo che la colonia napoletana in Roma è larghissima, pensò di aprire una pizzeria in Roma. Il rame delle casseruole e dei ruoti vi luccicava, il forno vi ardeva sempre; tutte le pizze vi si trovavano: pizza al …
Ebbene, a questo popolo eccezionalmente meridionale, nel cui sangue s’incrociano e si fondono tante gentili, poetiche, ardenti eredità etrusche, arabe, saracene, normanne, spagnuole, per cui questo ricco sangue napoletano si arroventa nell’odio, brucia nell’amore e si consuma nel sogno: a questa gente in cui l’immaginazione è la potenza dell’anima più alta, più alacre, inesauribile, una …
Una povera donna che ha bisogno di cinque lire per pagare il padrone di casa, va a cercarle in prestito da donna Carmela, che dà il denaro cu a credenza. Prima di andarci, esita molto, ha paura e vergogna, ma visto che non può fare diversamente si decide. Donna Carmela è una donna grassa e …
Premessa: Forse leggendo questo capitolo ,datomi come compito in classe dalla “rivoluzionaria”prof.Cuccurullo alle superiori,che qualche anno fà ho scritto :Napoli centrale: ” Aret’e tabbelluni dà pubblicità,che annasconneno all’uocchie e chi arriva e fà scurdà a chi parte,a consunzione e nà città carcerata….” Cominciamo da quanto esiste, dietro il paravento a sinistra del Rettifilo, venendo dal …
Della serie :conoscere per capire Il termine camorra sarebbe derivato da gamurra e avrebbe avuto origine non napoletana, bensì sardo-pisana: la prima citazione del termine si ha infatti in un documento medievale pisano. Una delle tante ipotesi storiche della camorra vede questa nascere e svilupparsi in periodo medievale nei quartieri portuali della città di Cagliari …
Citando la Milizia, la conversazione si sposta sulle caratteristiche del fascismo nel capoluogo campano. «Ci si arruolava per sbarcare il lunario, per sopravvivere, ma non solo. Perché fascismo e camorra tendevano a identificarsi: molti gerarchi e ufficiali della milizia volontaria erano affiliati ai clan e si facevano scudo della loro posizione per continuare indisturbati a …