Ieri sera penso di aver assistito a una delle migliori interpretazioni di Filumena Marturano Senza fronzoli ,o imitazioni Dura, sintetica, commovente come l’ha scritta Eduardo pensando alla sorella In alcune inquadrature e scene mi ha ricordato ,più che Titina De Filippo, Anna Magnani in un vecchio film con Eduardo “Assunta Spina. In particolare le scene …
Nevina [Biancaneve e i sette nani]Una volta, si era nel cuore dell’inverno e i fiocchi di neve cadevano dal cielocome piume, una regina sedeva alla finestra incorniciata di ebano nero e cuciva.E mentre cuciva e guardava la neve, si punse con l’ago un dito e tre goccioline disangue caddero sulla neve. Il rosso sulla candida …
VIRGILIOOggi, domenica, festa degli Ulivi. Cristo entra in Gerusalemme portando in mano ilramoscello della pace. Oggi, buon lettore, si fa la pace. Vi è chi ha litigato con l’amico e chi conl’innamorata: vi è chi ha litigato con la persona indifferente, chi con quella che odia, chi con quellache ama di più: l’impiegato ha litigato …
«L’Italia possiede nel Cunto de li Cunti del Basile, il più antico, il più ricco e il più artistico fra tutti i libri di fiabe popolari». Benedetto Croce Giambattista Basile è uno scrittore unico nel suo genere, acuto osservatore della realtà e ascoltatore attento dei racconti del suo tempo rievocati nelle sue opere. Il suo estro …
Al Basile si deve l’ideazione di un modello narrativo e del genere fiaba nell’opera Lo cunto de li cunti, overo lo trattenemiento de peccerille (La fiaba delle fiabe, o l’intrattenimento per i più piccoli) Napoli 1634-1636, redatto in lingua napoletana e pubblicato postumo per interessamento della sorella dell’autore, la celebre cantante Adriana Basile. Questa opera …
Era una grande casa di provincia, con un portone sempre chiuso, quello nobile, pei signori, che vi davano un forte picchio col battente — e un portone sempre spalancato, quello dove passavano i carri di grano, di vino, di carbone, di pasta. Sopra, gli stanzoni vasti, alti di soffitto, con le travi foderate di carta …
Oggi una favola Il lupo e i sette caprettini C’era una volta una vecchia capra che aveva sette caprettini e li amava, come una madre ama i suoi bambini. Un giorno dovette andare nella foresta a cercare del cibo; chiamò a sé i sette piccoli e disse: «Cari figli, io devo recarmi nella foresta, state …